Il bianco argenteo degli olivi
Lava il mattino
I melograni sono grate d'oro
Arbusti che ardono senza calore
Lavarsi gli occhi: è autunno!
Con la rugiada risciacquare
La cenere dei crimini.
*
Un gesto dopo l'altro
Le pigne nel fuoco
Una candela profuma d'azzurro
L'intimitá.
Fuori le nuvole chiamano lo sguardo
Con il silenzio del loro limite
L'odio si riposa tra gli abeti
Il richiamo dei gufi lo sostiene.
*
Come un quaderno magico
Si apre e si chiude il silenzio della notte
È il vento che lo sfoglia, per compassione,
Allevia l'arsura del prato.
*
In fondo alla notte
Si spalanca il mare
Piú tardi le stelle
Spargeranno rose
Su frane di nebbia
*
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