Mentre si trovava sul picco dell'Avvoltoio, nelle terre di occidente, nel mezzo di una vasta assemblea di uditori disposti ad ascoltare l'insegnamento direttamente dalla sua bocca, il Buddha Shakyamuni colse un fiore di Udumbara e girandolo in silenzio tra le dita e sbatté le palpebre. Il Buddha Shakyamuni disse allora: “Possiedo il Tesoro dell'Occhio della Vera Legge, la luminosa Coscienza che oltrepassa, la forma autentica dell'informe, Tutto ciò io lo dono a Mahakasyapa."
In qualche modo il fiore di Udumbara che è lo stesso fiore che è donato e che è raccolto e il sorriso inesprimibile di Mahakasyapa che è Mu (nulla) hanno illuminato questi celebri versi di Ungaretti:
"Tra un fiore colto e l'altro donato
L'inesprimibile nulla."
Come?
Oriente e occidente, passato e presente, religioni e credenze sono come un airone bianco su di un campo innevato.
genseki
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