Questa immagine sembra l'illustrazione perfetta per "Les antiquités de Rome" di Du Bellay da cui sonon tratte le due poesie tradotte qui sotto, se non fosse che quest opere sono separate da un secolo e mezzo di storia. Cioé una riforma religiosa, una guerra civile delle piú sanguinose e crudeli che mai la storia abbia registrato e il passaggio dal feodalesimo allo stato centralizzato.
Certo lo sguardo di Du Bellay appare piú fresco e piú ingenuo, quello di Lorrain è comunque baroco, per il gusto teatrale, si, nel senso del gran teatro del mondo. Tuttavia senz'altro queste opere sono unite da un sentire comunne che si articola in riflessi e opposizioni ma non cessa di restare comune.
genseki
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