La natura del mistero
Cosa vaga non v'è né dolce, né grande nella vita che non sia da annoverare tra le misteriose. I sensi piú meravigliosi son quelli che ci commuovono in modo un po' confuso: il pudore, l'amor casto, l'amistà virtuosa, son colmi di segreti; si direbbe che i cuori innamorati appena si intendano con le parole e restino come dischiusi.
L'innocnza, poi, che altro non è se non santa ignoranza, non è il più inesprimibile dei misteri?
L'infanzia è felice soltanto perchè non sa nulla, la vecchiezza perché sa tutto: fortunatamente quando si esauriscono i misteri della vita, ecco che iniziano quelli della morte.
Il Genio del Cristianesimo
trad. genseki