I filosofi hanno dichiarato che nei giovani il vigore del corpo é un ostacolo per la maggior parte delle qualitá morali, e, a maggor ragione per il pensiero puro che risulta dalla perfezione delle idee che conducono l’uomo ad appassionarsi di Dio. È imposibile che tal tipo di pensiero sorga finchè dura l’ebollizione degli umori corporali; però, man mano che van diminuendo le forze del corpo e si estingue l’ardore delle brame, l’intelligenza sorge, la sua luce aumenta, la sua comprensione guadagna lucidità e sperimenta un godimento piu’ intenso per quello che ha compreso, in modo tale che nell’uomo, oppresso dal peso degli anni e prossimo alla morte, tale comprensione acquisisce una nuova dimensione, conferisce un più intenso piacere e ispira una vera passione verso il proprio oggetto, finchè, finalmente, nella pienezza del medesimo, l’anima si separa dal corpo.
A questo stato hanno fatto allusione i Dottori a proposito del decesso di Mosè, Aronne e Maria, dicendo che tutti e tre morirono per opera di un bacio.
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Con questa espressione vogliono insegnare che tutti e tre morirono per il godimento che fece loro sperimentare questa comprensione e per l’intensità dell’amore. I dottori hanno utilizzato hanno utilizzato in questo passaggio il conosciuto senso allegorico secondo il quale la comprensione che risulta dall’ardente amore dell’uomo per Dio si chiama bacio, in conformità con la scrittura: “mi baci con i baci della sua bocca" (Cantico). Questo tipo di morte che libera dalla morte vera, si dette solo in Mose Aronne e Maria; tutti gli altri profeti e uomini religiosi restarono al di sotto di questo grado. In tutti, peró, la comprensione dell’Intelligenza termina nel momento della separazione... dopo, l’Intelligenza perdura per sempre nel medesimo stato, perchè l’ostacolo che a volte la impediva è stato rimosso, allora sperimenta di continuo il godimento più intenso, completamente diverso dal piacere del corpo,...
Maimonide
Guida dei Perplessi
Capitolo 51
trad. genseki
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