Oggi il lavoro non consiste tanto nel purificare l'individuo del suo modo sensibile di esere e di pensare e di converirlo in sostanza pensata e sostanza pensante, quanto piuttosto il contrario: il lavoro consiste nel superare la fissità dei pensieri determinati e in questo modo realizzare l'universale e mettere entusiasmo nell'universale. Infatti è molto piàu difficele rendere fluide le idee fisse che non l'esistenza sensibile.
La ragione è ... che quelle determinazioni hanno per sostanza e per elemento di esistenza l'Io che è il potere del negativo o la realtà pure; le determinazioni sensibili, invece l'impotente immediatezza asratta dell'essere come tale.
I pensieri diventano fluidi quando, il pensiero puro, quando questa immediatezza interiore si riconosce come momento o quando la pura certezza di se stesso si astrae da sé. Tuttavia non prescindendo da se stessa e abbandonandosi quanto piuttosto abbandonando la fissità di porre se stessa, ovvero la fissità di questo puro concreto che è l'Io stesso in contrapposizione con il contenuto che da esso si separa e la fissità delle cose distinte dall'Io che poste nell'elemento del pensiero puro partecipano della incondizionalità di queto Io. Per mezzo di questo movimento i pensieri puri si convertono in concetti e solo così sono ciò che davvero sono, ovvero automovimenti circolari e la coincidono con la loro sostanza spirutuale.
Hegel
Introduzione alla Fenomenologia dello Spirito
Trad gensek
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