Che
cos'è l'essenziale di una persona quando il corpo cessa di esistere
nell'atto di morire? (…) Rispondo: all'essenza della persona
appartiene esattamente quello che le apparteneva mentre era in vita –
quindi, niente di nuovo – ovvero; così come in vita trascendeva
gli atti del suo stato corporeo, così anche ora trascende la
distruzione del corpo (…) questo non vuol dire che abbia intenzione
o speranza di sopravvivere (…) vuol dire che la persona si vive
come qualcuno che sopravvive (…) Chi dicesse: si, ma solamente si
ratta di “intenzione, dimenticherebbe che l'intenzione e l'atto
costituiscono, in concreto, l'essenza della persona, che non è una
cosa, una sostanza che “abbia o che realizzi un'intenzione.
Max Scheler
Trad genseki
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