martedì, febbraio 21, 2012
sabato, febbraio 18, 2012
Il cerchio protetto
Costruiva
l'albero per noi
L'estensione
di uno spazio interiore
Il
cerchio protetto
Il
pane, la luce gialla di una candela
Il
rifugio dello spossato
E
l'ascolto della luna lassù
Della
luna elettrica e dei suoi trilli blu
E
questo era perdurare nel cerchio
Abitare
sotto tetti vegetali,
Percepire
il profumo variabile della pioggia
La
scorreria delle perle sulle foglie
Cartografiche
del banano
E
la sagoma d'argento dei merli
Sullo
sfondo freschissimo
Della
notte
Dell'ultima
primavera
Questo
era perdurare
Da
questa parte del mare, tra i funghi,
Tra
il salnitro, purificando il sale in voli
Di
scintille nel focolare.
Tante
volte fu maledetta la mano che versò il latte
Sotto
il melo
Altrettante
maledizioni furono fragranti perle di gelo
Era
un manto d'amore
Non
il gelo della notte
Quello
che ci faceva rabbrividire di gratitudine.
genseki
venerdì, febbraio 17, 2012
Il disgelo
Parliamo
poco ormai
Con
occhi conserti
E
gigli convolvoli alle tempie
Parliamo
poco sai
Come
colombe
Ala
soglia del tempio
All'alloro
abbandonando
Tutti
i segreti del piacere
Della
mattina e questo fremito
Di
vivere, di essere qui svegli
Questo
brivido di rinuncia
Per
una morte più fresca
Per
il disgelo:
Finalmente
genseki
a cura di Dreiser Cazzaniga
Il Postero
Lo confesso
Speranza non ne ho più
I ciechi mormorano di una via di uscita
Io ci vedo.
Quando svaniscono gli errori
Un ultimo ospite ci siede in fronte:
Il nulla.
Betold Brecht
Trad genseki
Speranza non ne ho più
I ciechi mormorano di una via di uscita
Io ci vedo.
Quando svaniscono gli errori
Un ultimo ospite ci siede in fronte:
Il nulla.
Betold Brecht
Trad genseki
A mia madre
Wieviel Schmerz brauchte es, bis sie so leicht ward.
B. Brecht
(Quanto dolore ci volle per farla così leggera).
Trad genseki
giovedì, febbraio 16, 2012
La luna nella casa
Questa è la sola poesia mai scritta dalla mamma, credo nel Natale del 2009
La luna nella casa
La luna entrò in casa
E non lo seppe nessuno
Penetrò per la finestra,
Ma era accesa la lampada:
Restò in un angolo ignorata ...
Quando tutti andarono
A coricarsi, i fiori di un vaso
Videro la loro anima disegnata,
Con lieve chiarore di luna,
Sulla pace bianca della parete.
Antonietta
a cura di Dreiser Cazzaniga
La luna nella casa
La luna entrò in casa
E non lo seppe nessuno
Penetrò per la finestra,
Ma era accesa la lampada:
Restò in un angolo ignorata ...
Quando tutti andarono
A coricarsi, i fiori di un vaso
Videro la loro anima disegnata,
Con lieve chiarore di luna,
Sulla pace bianca della parete.
Antonietta
a cura di Dreiser Cazzaniga
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