giovedì, febbraio 16, 2012

Coplas que hizo don Jorge Manrique a la muerte del maestre de Santiago su padre

Jorge Manrique


Questi versi non si possono tradurre, non si devono tradurre, si possono respirare come luce.
Dreiser Cazzaniga 

Y consiento en mi morir,
Con voluntad placentera ,
Clara y pura;
Que querer hombre vivir,
Cuand Dios quiere que muera,
Es locura.

J. Manrique
Coplas por la muerte de su padre

Per la mamma


Che cos'è l'essenziale di una persona quando il corpo cessa di esistere nell'atto di morire? (…) Rispondo: all'essenza della persona appartiene esattamente quello che le apparteneva mentre era in vita – quindi, niente di nuovo – ovvero; così come in vita trascendeva gli atti del suo stato corporeo, così anche ora trascende la distruzione del corpo (…) questo non vuol dire che abbia intenzione o speranza di sopravvivere (…) vuol dire che la persona si vive come qualcuno che sopravvive (…) Chi dicesse: si, ma solamente si ratta di “intenzione, dimenticherebbe che l'intenzione e l'atto costituiscono, in concreto, l'essenza della persona, che non è una cosa, una sostanza che “abbia o che realizzi un'intenzione.

Max Scheler
Trad genseki

Cancellara