E tu pregali
E
tu pregali, i sette muratori,
Pregali,
pregali, i sette maestri
Muratori
che devono murare.
Perché
lascino a te
Sette
spiragli al muro,
Petché
arrivino a te
La
luce e il pane.
E
da uno ti venga
Una
sorgente d'acqua,
Ricordo
di tuo padre;
E
da un altro ti venga
Il
profumo di fiori
Delle
sorelle che avevi:
E
da un altro ti vengano
Spighe
lunghe di grano
Con
tutto il loro frutto;
E
da un altro ti venga
La
vite della vigna
Con
i grappoli pieni.
E
da un altro ti venga
Qualche
luce di sole
Che
ti riscaldi il cuore
che
non si spenga tutto
E
il vento, il fresco del vento,
Il
vento fresco dei boschi
Arivi
fino a te,
Che
ti tinfreschi il capo,
Non
marcisca il tuo capo.
Oh
tu pregali, pregali, pregali
I
sette muratori!
Franco Fortini
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