giovedì, giugno 27, 2013

Bergson

Vista da fuori, la natura appare come un'immensa infiorescenza d'imprevedibile novità; la forza che la anima sembra creare con amore, gratuitamente, per puro piacere, la varietà infinita delle specie vegetali e animali; a ciascuna ella dona il valore assoluto d'una grande opera d'arte; si direbbe che si dedica con la stessa intensità a quella che capita che all'uomo: La  forma di un essere vivente, però, una volta disegnata, si ripete indefinitamente; gli atti di questo essere vivente, una volta compiuti, tendono a imitare se stessi, e a ricominciare automaticamente: automatismo e ripetizione che dominano ovunque meno che nell'uomo, dovrebbero metterci in guardia che siamo su di una soglia e che la marcia sul posto, che affrontiamo, non è il movimento autentico della vita.

Trad. genseki

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