Io che portai da natura un temperamento meno che tiepido, dovetti forse a questa circcostanza di andare esente dal disordine che deriva nel nostro stato morale dalla precocitá dei sensi. Per quanto mi ricordo, le battaglie dell'anima si svegliarono in me prima di quelle della carne; ed appresi per foruna ad amare prima che a desiderare.
Le Confessioni d'un ottuagenario
Ippolito Nievo
Curiosa confessione questa che rovescia l'ordine desiderio amore. Confessione che da la misura di una soliutudine incolmabile, di un isolamento doloroso. Amore è il nome che Nievo sembra dare alla solitudine
genseki
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