giovedì, dicembre 28, 2006
Natale 2006
Inno XXXI
Sulla nascita del Signore
Sulla melodia:
Temo di cantare le lodi
Tu, o Cristo, hai dato vita alla creazione attraverso la tua Nascita,
Nascita visibile da un seno carnale.
Tu, Cristo, Tu hai confuso il sapere degli uomini attraverso la tua Nascita,
Attraverso questa nascita che sorge
Dall'eternità del seno invisibile del Padre
Due cose mi stupivano
Che gli smarriti in Te ritrovino il cammino,
Che gli indagatori per Te si smarriscano.
*
Lode a Te, Mio Signore, e al Padre Tuo!
*
Tu sei il buon Ministro del Padre misericordioso;
Nella Tua Mano sta la chiave del Tesoro della misericordia
Apri e introduci doni per tutti gli uomini;
Apri e liberi l'espiazione per tutti gli uomini;
Felice colui che introduce l'offerta
Attraverso di Te e ne trae in cambio la misericordia!
*
In Te si serve nel Santissimo la divinitá
Tu fai salire il sacrificio e spargi la libazione.
Non rifiutare il nostro sacrificio a causa delle macchie
Che lo insudiciano.
La Nostra preghiera è il sacrificio, i nostri pianti la libagione.
Felice chi fa salire per mezzo Tuo la sua offerta
Il cui profumo Tu rendi gradito!
*
Aspersione purificatrice, issopo d'espiazione
Che tutti i peccati ha espiato nel battesimo d'acqua!
Impotenti le aspersioni di tutti i Leviti
A riscattare anche un solo popolo
Con i loro deboli rami d'issopo.
Felici i popoli, ora che la pietá divina s'è fatta issopo
E li ha purificati con la sua misericordia.
*
Offerta grata per noi presentata
Vittima che santifica e da se stessa è offerta:
Libazione che cancella il sangue di vacche e montoni;
Agnello che di se stesso è il prete sacrificatore!
Felice colui la cui preghiera si è fatta incensiere
E che attaverso di Te l'ha presentata a Tuo Padre!
*
La legge del popolo riprovava le macchie visibili
La misericordia che ha eletto i popoli non rifiuta le macchie.
Non sono le macchie
La sua scelta, sono i penitenti ch'ella accoglie;
La tua pura bellezza, mio Signore,
Non rifiuta le nostre macchie
Beato colui che attraverso di Te ha cancellato le sue macchie
E per mezzo Tuo, unicamente s`è fatto tutto bello.
*
Tesoro che arricchisce venuto presso i poveri,
Sorgente che disseta quelli che ebbero sete,
Dottrina che discese presso i semplici,
Ricordo che ha scacciato l'oblio della creazione!
Beato colui che Ti confessa Cristo
E T'ha conquiso ed è Tua proprietà.
*
Tu sei la fiducia; presso di Te tace la disperazione
Tu sei la roccia, su di Te riposa l'edificio dei popoli.
Sei Tu che riunisci i dispersi.
Muro vittorioso che proteggi i deboli!
Beato chi comprende come e quanto lo amasti
E che pianse di onta la sua ingratitudine
*
Soglia che eguaglia e distingue!
In questo mondo ognun entra varcacandola
Nel Regno della Veritá,
Nell'altro mondo conduce a vita differente.
Qui la Tua misericordia ha reso gli uomini eguali,
Laggiù li separerá il Tuo giudizio
Beato colui che si ricorda la morte ad ogni istante
E prepara le provviste per il viaggio!
*
trad. genseki
Sulla nascita del Signore
Sulla melodia:
Temo di cantare le lodi
Tu, o Cristo, hai dato vita alla creazione attraverso la tua Nascita,
Nascita visibile da un seno carnale.
Tu, Cristo, Tu hai confuso il sapere degli uomini attraverso la tua Nascita,
Attraverso questa nascita che sorge
Dall'eternità del seno invisibile del Padre
Due cose mi stupivano
Che gli smarriti in Te ritrovino il cammino,
Che gli indagatori per Te si smarriscano.
*
Lode a Te, Mio Signore, e al Padre Tuo!
*
Tu sei il buon Ministro del Padre misericordioso;
Nella Tua Mano sta la chiave del Tesoro della misericordia
Apri e introduci doni per tutti gli uomini;
Apri e liberi l'espiazione per tutti gli uomini;
Felice colui che introduce l'offerta
Attraverso di Te e ne trae in cambio la misericordia!
*
In Te si serve nel Santissimo la divinitá
Tu fai salire il sacrificio e spargi la libazione.
Non rifiutare il nostro sacrificio a causa delle macchie
Che lo insudiciano.
La Nostra preghiera è il sacrificio, i nostri pianti la libagione.
Felice chi fa salire per mezzo Tuo la sua offerta
Il cui profumo Tu rendi gradito!
*
Aspersione purificatrice, issopo d'espiazione
Che tutti i peccati ha espiato nel battesimo d'acqua!
Impotenti le aspersioni di tutti i Leviti
A riscattare anche un solo popolo
Con i loro deboli rami d'issopo.
Felici i popoli, ora che la pietá divina s'è fatta issopo
E li ha purificati con la sua misericordia.
*
Offerta grata per noi presentata
Vittima che santifica e da se stessa è offerta:
Libazione che cancella il sangue di vacche e montoni;
Agnello che di se stesso è il prete sacrificatore!
Felice colui la cui preghiera si è fatta incensiere
E che attaverso di Te l'ha presentata a Tuo Padre!
*
La legge del popolo riprovava le macchie visibili
La misericordia che ha eletto i popoli non rifiuta le macchie.
Non sono le macchie
La sua scelta, sono i penitenti ch'ella accoglie;
La tua pura bellezza, mio Signore,
Non rifiuta le nostre macchie
Beato colui che attraverso di Te ha cancellato le sue macchie
E per mezzo Tuo, unicamente s`è fatto tutto bello.
*
Tesoro che arricchisce venuto presso i poveri,
Sorgente che disseta quelli che ebbero sete,
Dottrina che discese presso i semplici,
Ricordo che ha scacciato l'oblio della creazione!
Beato colui che Ti confessa Cristo
E T'ha conquiso ed è Tua proprietà.
*
Tu sei la fiducia; presso di Te tace la disperazione
Tu sei la roccia, su di Te riposa l'edificio dei popoli.
Sei Tu che riunisci i dispersi.
Muro vittorioso che proteggi i deboli!
Beato chi comprende come e quanto lo amasti
E che pianse di onta la sua ingratitudine
*
Soglia che eguaglia e distingue!
In questo mondo ognun entra varcacandola
Nel Regno della Veritá,
Nell'altro mondo conduce a vita differente.
Qui la Tua misericordia ha reso gli uomini eguali,
Laggiù li separerá il Tuo giudizio
Beato colui che si ricorda la morte ad ogni istante
E prepara le provviste per il viaggio!
*
trad. genseki
venerdì, dicembre 22, 2006
Natale 2006
Sura XIX
Maryam
(Maria)
Pre-Eg. n°44 a parte i vv.58 e 71. Di 98 versetti.
Il nome della sura deriva dal versetto 16.
In nome di Allah, il Compassionevole, il Misericordioso.
1 Kâf, Hâ', Ya', 'Aîn, Sâd.
2 [Questo è il] racconto della Misericordia del tuo Signore verso il Suo servo Zaccaria, 3 quando invocò il suo Signore con un'invocazione segreta, 4 dicendo: «O Signor mio, già sono stanche le mie ossa e sul mio capo brilla la canizie e non sono mai stato deluso invocandoti, o mio Signore! 5 Mia moglie è sterile e temo [il comportamento] dei miei parenti dopo di me: concedimi, da parte Tua, un erede 6 che erediti da me ed erediti dalla famiglia di Giacobbe. Fa', mio Signore, che sia a Te gradito!» 7 «O Zaccaria, ti diamo la lieta novella di un figlio. Il suo nome sarà Giovanni A nessuno, in passato, imponemmo lo stesso nome». 8 Disse: « Come potrò mai avere un figlio? Mia moglie è sterile e la vecchiaia mi ha rinsecchito ». 9 Rispose: « E' così! Il tuo Signore ha detto: " Ciò è facile per me: già una volta ti ho creato quando non esistevi». 10 Disse [Zaccaria]: « Dammi un segno, mio Signore! ». Rispose: « Il tuo segno sarà che, pur essendo sano, non potrai parlare alla gente per tre notti». 11 Uscì dall'oratorio verso la sua gente e indicò loro di rendere gloria [al Signore] al mattino e alla sera. 12 «O Giovanni, tienti saldamente alla Scrittura ». E gli demmo la saggezza fin da fanciullo, 13 tenerezza da parte Nostra e purezza. Era uno dei timorati, 14 amorevole con i suoi genitori, né violento né disobbediente. 15 Pace su di lui nel giorno in cui nacque, in quello della sua morte e nel Giorno in cui sarà risuscitato a [nuova] vita. 16 Ricorda Maria nel Libro, quando si allontanò dalla sua famiglia, in un luogo ad oriente. 17 Tese una cortina tra sé e gli altri. Le inviammo il Nostro Spirito, che assunse le sembianze di un uomo perfetto. 18 Disse [Maria]: « Mi rifugio contro di te presso il Compassionevole, se sei [di Lui] timorato! ». 19 Rispose: « Non sono altro che un messaggero del tuo Signore, per darti un figlio puro». 20 Disse: « Come potrei avere un figlio, ché mai un uomo mi ha toccata e non sono certo una libertina?». 21 Rispose:« E' così. Il tuo Signore ha detto: " Ciò è facile per Me? Faremo di lui un segno per le genti e una misericordia da parte Nostra. E' cosa stabilita"». 22 Lo concepì e, in quello stato, si ritirò in un luogo lontano. 23 I dolori del parto la condussero presso il tronco di una palma. Diceva: «Me disgraziata! Fossi morta prima di ciò e fossi già del tutto dimenticata!». 24 Fu chiamata da sotto : « Non ti affliggere, ché certo il tuo Signore ha posto un ruscello ai tuoi piedi; 25 scuoti il tronco della palma : lascerà cadere su di te datteri freschi e maturi. 26 Mangia, bevi e rinfrancati. Se poi incontrerai qualcuno,di' : « Ho fatto un voto al Compassionevole e oggi non parlerò a nessuno». 27 Tornò dai suoi portando [il bambino]. Dissero: « O Maria, hai commesso un abominio! 28 O sorella di Aronne, tuo padre non era un empio né tua madre una libertina». 29 Maria indicò loro [il bambino]. Dissero: « Come potremmo parlare con un infante nella culla?», 30 [Ma Gesù] disse: « In verità sono un servo di Allah. Mi ha dato la Scrittura e ha fatto di me un profeta. 31 Mi ha benedetto ovunque sia e mi ha imposto l'orazione e la decima finché avrò vita, 32 e la bontà verso colei che mi ha generato. Non mi ha fatto né violento né miserabile. 33 Pace su di me il giorno in cui sono nato, il giorno in cui morrò e il Giorno in cui sarò resuscitato a nuova vita». 34 Questo è Gesù, figlio di Maria, parola di verità della quale essi dubitano. 35 Non si addice ad Allah prendersi un figlio. Gloria a Lui! Quando decide qualcosa dice: «Sii! » ed essa è. 36 «In verità, Allah è il mio e vostro Signore, adorateLo! Questa è la retta via». 37 Poi le sette furono in disaccordo tra loro. Guai a coloro che non credono, quando compariranno nel Giorno terribile. 38 Ah, come vedranno e intenderanno nel Giorno in cui saranno ricondotti a Noi! Ma gli ingiusti oggi sono in palese errore. 39 Avvertili del Giorno del Rimorso, in cui sarà emesso l'Ordine, mentre essi saranno distratti e non credenti. 40 Siamo Noi che erediteremo la terra e quanti che vi stanno sopra e a Noi saranno ricondotti. 41 Ricorda nel Libro Abramo. In verità era un veridico, un profeta. 42 Disse a suo padre: « O padre, perché adori ciò che non vede e non sente e non può proteggerti da alcunché? 43 O padre, mi è stata data una scienza che tu non hai avuto, seguimi e ti condurrò sulla retta via. 44 O padre, non adorare Satana: egli è sempre disobbediente al Compassionevole. 45 O padre, temo che ti giunga un castigo del Compassionevole e che tu divenga uno dei prossimi di Satana ». 46 Disse: « O Abramo, hai in odio i miei dei? Se non desisti, ti lapiderò. Allontanati per qualche tempo». 47 Rispose: « Pace su di te, implorerò per te il perdono del mio Signore, poiché Egli è sollecito nei miei confronti. 48 Mi allontano da voi e da ciò che adorate all'infuori di Allah. Mi rivolgo al Signore, ché certamente non sarò infelice nella mia invocazione al mio Signore» 49 Quando poi si fu allontanato da loro e da quello che adoravano all'infuori di Allah, gli donammo Isacco e Giacobbe ed entrambi li facemmo profeti. 50 Concedemmo loro la Nostra misericordia e un sublime, veritiero eloquio. 51 Ricorda Mosè nel Libro. In verità era un eletto, un messaggero, un profeta. 52 Lo chiamammo dalla parte destra del Monte e lo facemmo avvicinare in confidenza. 53 E come misericordia da parte Nostra, gli demmo suo fratello Aronne, come profeta. 54 Ricorda Ismaele nel Libro. In verità era sincero nella sua promessa, era un messaggero, un profeta. 55 Imponeva alla sua famiglia l'orazione e la decima ed era gradito al suo Signore. 56 Ricorda Idris nel Libro. In verità era veridico, un profeta. 57 Lo elevammo in alto luogo. 58 Essi sono coloro che Allah ha colmato [della Sua grazia] tra i profeti discendenti di Adamo, tra coloro che portammo con Noè, tra i discendenti di Abramo e di Israele e tra coloro che abbiamo guidato e scelto. Quando venivano recitati loro i segni del Compassionevole, cadevano in prosternazione, piangendo. 59 Coloro che vennero dopo di loro tralasciarono l'orazione, e si abbandonaro no alle passioni. Incontreranno la perdizione. 60 Coloro che invece si pentono, credono e compiono il bene, entreranno nel Giardino e non subiranno alcuno torto; 61 nei Giardini di Eden, che il Compassionevole ha promesso ai Suoi servi che [hanno creduto] nell'invisibile, ai Suoi servi, ché la Sua promessa è immi nente; 62 e non ascolteranno colà nessun discorso vano, ma solo: "Pace!", e verranno sostentati al mattino e alla sera. 63 Questo è il Giardino che faremo ereditare ai nostri servi che saranno stati timorati. 64 « Noi scendiamo solo per ordine del tuo Signore. A Lui appartiene tutto quello che ci sta innanzi, tutto quello che è dietro di noi e ciò che vi è frammezzo. Il tuo Signore non è immemore». 65 E' il Signore dei cieli e della terra e di tutto ciò che vi è frammezzo, adoraLo dunque e persevera nell'adorazione. Conosci qualcuno che abbia il Suo stesso nome? 66 Dice l'uomo: « Quando sarò morto, chi mi riporterà alla vita?». 67 Non si ricorda l'uomo che fummo Noi a crearlo quando ancora non era nulla? 68 Per il tuo Signore, li riuniremo insieme ai diavoli e poi li condurremo inginocchiati attorno all'Inferno. 69 Quindi trarremo da ogni gruppo quello che fu più arrogante verso il Compassionevole, 70 ché meglio di tutti conosciamo coloro che più meritano di bruciarvi. 71 Nessuno di voi mancherà di passarvi : ciò è fermamente stabilito dal tuo Signore. 72 Salveremo coloro che Ci hanno temuto e lasceremo gli ingiusti in ginocchio. 73 Quando vengono recitati i Nostri chiari versetti, i miscredenti dicono a coloro che credono: « Quale dei due partiti ha miglior posizione e buona compagnia?». 74 Quante generazioni abbiamo annientato prima di loro, più ricche di beni e di prestigio! 75 Di': « Che il Compassionevole prolunghi [la vita] di coloro che sono sviati, finché non vedranno il castigo e l'Ora che li minaccia. Sapranno allora chi si trova nella peggiore situazione e [chi ha] la compagine più debole». 76 Allah rafforza la guida di quelli che seguono la retta via. Le buone tracce che restano sono le migliori, per la ricompensa e per il miglior esito presso Allah. 77 Che ti sembra di colui che ha rinnegato i Nostri segni asserendo: «Certo avrò beni e figli»? 78 Conosce il mistero o ha stretto un patto con il Compassionevole? 79 Certo che no! Annoteremo quello che dice e molto accresceremo il suo tormento. 80 Saremo Noi ad ereditare ciò di cui parla e si presenterà da solo dinnanzi a Noi. 81 Si sono presi dèi all'infuori di Allah [sperando] che fossero loro d'aiuto. 82 Invece no! Essi rifiuteranno la loro adorazione e saranno loro nemici. 83 Non vedi che abbiamo mandato i diavoli contro i miscredenti per incitarli con forza? 84 Non aver fretta di combatterli. Siamo Noi a tenere il computo. 85 Il Giorno in cui riuniremo i timorati presso il Compassionevole come invitati d'onore 86 e spingeremo i malvagi nell'Inferno come [bestie] all'abbeveratoio, 87 non beneficeranno di nessuna intercessione, a parte colui che avrà fatto un patto con il Compassionevole. 88 Dicono: « Allah Si è preso un figlio ». 89 Avete detto qualcosa di mostruoso. 90 Manca poco che si spacchino i cieli, si apra la terra e cadano a pezzi le montagne, 91 perché attribuiscono un figlio al Compassionevole. 92 Non si addice al Compassionevole prenderSi un figlio. 93 Tutte le creature dei cieli e della terra si presentano come servi al Compassionevole. 94 Egli li ha contati e tiene il conto 95 e nel Giorno della Resurrezione ognuno si presenterà da solo, davanti a Lui. 96 In verità il Compassionevole concederà il Suo Amore a coloro che credono e compiono il bene. 97 Lo rendemmo facile alla tua lingua, perché tu annunci la lieta novella ai timorati e avverta il popolo ostile. 98 Quante generazioni facemmo perire prima di loro! Ne puoi ritrovare anche uno solo o sentire il minimo bisbiglio
giovedì, dicembre 21, 2006
Natale 2006
I pastori udirono gli angeli che inneggiavano
alla venuta di Cristo incarnato e,
accorrendo a lui come verso il Pastore,
lo videro quale Agnello senza macchia
nutrirsi nel seno di Maria e dissero inneggiando a lei:
Gioisci, Madre dell'Agnello e del Pastore;
Gioisci, ovile del gregge spirituale;
Gioisci, difesa contro i nemici invisibili;
Gioisci, chiave che apre le porte del Paradiso;
Gioisci, perché il cielo si rallegra con la terra;
Gioisci, perché la terra si allieta con i cieli;
Gioisci, voce degli Apostoli che mai tace;
Gioisci, coraggio invincibile dei martiri;
Gioisci, forte baluardo della fede;
Gioisci, fulgido vessillo della grazia;
Gioisci, perché spogliasti il regno dei morti;
Gioisci, perché ci rivestisti di gloria;
Gioisci, o Sposa Semprevergine!
*
Inno Acatisto
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